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MATERIALE TRAPLAST

IL NOSTRO MATERIALE MODERNO TRAPLASTTM DI PLASTICA RICICLATA É GRAZIE A TUTTA UNA SERIE DELLE ECCELLENTI CARATTERISTICHE PRATICHE DESTINATO ALL´USO ANCHE NELLE SITUAZIONI PIÚ DIFFICILI CON LA MINIMA NECESSITÁ DELLA MANUTENZIONE E CON LA DURATA QUASI ILLIMITATA.

La nostra azienda Transform produce il materiale TraplastTM tramite l´accurato riciclaggio dei rifiuti di plastica. Il materiale TraplastTM é leggero, impermeabile, non congela né crepa. Sopporta un enorme carico ed esposto al sole non diventa fragile. É estremamente resistente agli agenti atmosferici, all´umiditá, é imputrescibile, antifungine, resistente a funghi, a parassiti ed anche a normali sostanze chimiche.
É facile da pulire. I prodotti del materiale TraplastTM sono caratterizzati dalla lunga durata senza pari e non richiedono quasi alcuna manutenzione. La manipolazione di questi prodotti é molto semplice e facile. Potete tagliarli, forarli, collegarli con bulloni e lavorarli con utensili normali per metallo o legno. Durante il lavoro dovete rispettare i principi di lavoro.

 

PRINCIPI DI LAVORO CON PRODOTTI DEL MATERIALE TRAPLASTTM

I PRODOTTI DI PLASTICA DEL MATERIALE TRAPLASTTM PRESENTANO UGUALMENTE COME ALTRI MATERIALI NEL CASO DELLA VARIAZIONE DELLA TEMPERATURA LA DILATAZIONE TERMICA TRA 1,2-1,8 x 10-4 K-1 PIÚ ALTA RISPETTO A QUELLA NEL CASO DEL LEGNO O DEL METALLO.

Il valore del coefficiente della dilatazione termica indica, di quale lunghezza cambia il profilo di plastica lungo1 m nel caso della variazione della temperatura di 1°C. Per essere piú precisi é possibile orientarsi secondo la seguente tabella:


DIFFERENZA TERMICAPROFILO DI LUNGHEZZA 1 M PROFILO DI LUNGHEZZA 2 M
∆20 °C 3 mm6 mm
∆40 °C 6 mm12 mm

Dai valori suddetti risulta evidente che durante il montaggio é necessario contare su un gioco di dilatazione sufficiente. I suoi limiti vengono definiti con riguardo al modo dell´utilizzo, ai limiti della prevista gamma di temperature, alla quale il prodotto sará esposto, bisogna prendere in considerazione il materiale da costruzione utilizzato, il modo del collegamento delle singole parti, distanze tra singoli punti di collegamento e cosí via. Nel caso del fissaggio con le viti possiamo raccomandare in generale realizzare i fori di maggior diametro per le viti e non serrare le viti fino alla fine. Per quanto riguarda altri modi del montaggio raccomandiamo lasciare un gioco di dilatazione sufficientemente ampio (fig. 1 e 2). É molto importante rispettare questo principio per il risultato del lavoro di ottima qualitá. I prodotti del materiale TraplastTM sono stabili nelle condizioni climatiche, non sono soggetti agli effetti di muffe, funghi e sostanze chimiche. Possono essere lavorati con utensili per metallo, eventualmente per legno. Si raccomanda l´utilizzo della lama circolare per tagliare prodotti del materiale TraplastTM. I profili di plastica sono molto solidi, ciononostante a differenza da profili di legno la loro flessione é maggiore. Possono avvenire pure variazioni di forma temporanee dei prodotti nel caso di irregolari sollecitazioni termiche. La resistenza termica dei prodotti del TraplastTM é -30 fino a +70°C. É possibile utilizzare il calcestruzzo al fine di ancorare tutti i prodotti nel terreno. Per un migliore fissaggio del profilo di plastica si raccomanda ancorare la sua parte inferiore ad esempio con aiuto di chiodi, viti o in un altro modo. I prodotti del materiale TraplastTM possono essere molto bene trattati verniciandoli con colori Sokrates o Luxol. É opportuno consultare direttamente il produttore per applicazioni e progetti tecnici piú complessi.

RECINZIONI IN PLASTICA


PLASTOVÉ PLOTY

Le nostre teste di recinzione di plastica che si attaccano tramite le viti autofilettanti zincate alle travi orizzontali, sono destinate alla realiazzazione della recinzione fatta di nostri elementi. Le travi sono realizzate da profili galvanizzati a caldo rivestiti in piú con il materiale plastico, il ché aumenta notevolmente la durata di essi. Perché non avvenga la flessione di teste di recinzione o altre deformazioni della recinzione, é necessario attaccare la trave orizzontale inferiore alle colonne in modo che la trave possa „lavorare“ in direzione su e giú di circa 10-15 mm. In questo modo viene totalmente eliminata la dilatazione termica del materiale plastico, perché la trave ha cosí la possibilitá di muoversi su e giú. Il modo diverso del montaggio, quando tutte e due le travi sono attaccate fisse alle colonne di recinzione e bisogna perforare prima il foro di dilatazione in ogni testa di recinzione, é piú impegnativo e piú lungo e non garantisce che le palizzate non si deformino o che la vite, con la quale la testa di recinzione viene attaccata alla trave, non si rompa a causa dell´effetto della dilatazione termica. L´utilizzo dei nostri profili di plastica come travi orizzontali per la realizzazione di recinzione é adatto solamente per recinzioni basse e corte, ad esempio recinzioni per la divisione ottica del giardino. In questo caso peró il campo di recinzione non deve essere piú lungo di 0,75 m, altrimenti minaccia la defomrazione a causa della dilatazione termica del materiale.

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO DEL SISTEMA DI RECINZIONE TRANSFORM

ELEMENTI DEL SISTEMA DI RECINZIONE TRANSFORM

  1. colonne 60 x 60 mm, materiale – profilo di ferro zincato con il trattamento superficiale di plastica colorato
  2. travi orizzontali – assicelle orizzontali 50 x 30 mm, materiale – profilo di ferro zincato con il trattamento superficiale di plastica colorato
  3. ganci di travi orizzontali, materiale – lamiera zincata con il trattamento superficiale
  4. kit delle viti autofilettanti 4,2 x 38 mm per l´attaccamento delle teste di recinzione alle travi
  5. kit delle viti autofilettanti 6 x 15 mm per il montaggio di ganci delle travi orizzontali alle colonne
  6. kit delle viti 4 x 40 mm con dadi (7) al fine di tenere il campo di recinzione (travi) nei ganci

PROCEDIMENTO DEL MONTAGGIO DEL SISTEMA DI RECINZIONE

Dopo il montaggio di colonne di recinzione (1) viene realizzato il montaggio dei ganci delle travi orizzonatli (3). I ganci vengono montati con aiuto delle viti autofilettanti (5). Prima di attaccare i ganci delle travi (profili) con le viti autofilettanti (5), é necessario perforare i fori al diametro di 4 mm nella colonna (1). Montiamo i ganci delle travi orizzontali alle colonne con i fori in su – quindi in modo che la trave orizzonatle montata successivamente possa appoggiarsi alla parte inferiore e laterale del gancio. La distanza e la posizione dei ganci delle travi orizzontali nella colonna (10) dipende dalla lunghezza (altezza) di assicelle di recinzione (teste di recinzione) (8) ed é il cliente a definirla in base a proprio bisogno – vedi figura 4.
Nei ganci delle travi orizzontali (3) attaccati vengono inserite le travi orizzontali (profili) 50 x 30 mm (2), sulle quali possono essere, non é peró indispensabile, montati i fermi dalle due parti. Passo a passo poi vengono attaccate sulle travi orizzontali le teste di recinzione (8) tramite le viti autofilettanti (4). Prima di attaccare le teste di recinzione con le viti é necessario perforare i fori al diametro di 3 mm nelle teste di recinzione e nelle travi orizzontali. L´intero campo di recinzione preparato viene fissato nei ganci delle travi orizzontali (3) con aiuto delle viti (6) e dei dadi (7) nei fori nella parte superiore dei ganci. Lo spazio (circa 15 mm) creatosi tra la vite di fissaggio (6) e la trave orizzontale (2) serve per eliminare la dilatazione termica delle assicelle di recinzione (8). Alla fine vengono montati i fermi (9) sulle colonne (1).


CANELLI D´INGRESSO E PORTONI D´ACCESSO
La struttura portante di cancelli e portoni viene realizzata sostanzialmente da materiali classici, soprattutto profili di metallo, sui quali si attaccano le teste di recinzione di plastica tramite le viti di cancello (vedi figura 1). Prima peró é necessario perforare nella struttura di metallo un foro piú grande del diametro della vite di almeno 2 mm per l´attaccamento delle teste di recinzione (in dipendenza dalla lunghezza di esse). Non é possibile perforare questo foro di dilatazione nelle teste di recinzione, perché le normali viti di cancello tengono sotto la testa il riquadro di fissaggio che durante il montaggio viene impresso nella testa di recinzione e quindi l´effetto del foro di dilatazione viene cosí eliminato. Al fine di mantenere la flessibilitá della congiunzione é necessario inserire una rondella sotto il dado. I dadi non devono essere serrati fino alla fine, ma solo in modo che la testa di recinzione possa reagire nella congiunzione alle variazioni della temperatura. Raccomandiamo consultare il produttore per l´utilizzo di strutture diverse.


PAVIMENTAZIONE IN ERBA DI PLASTICA

La realizzazione della struttura di superfici erbose consolidate deve essere conforme alla norma ČSN 736131-3 incluso il trattamento del sottosuolo, la realizzazione dello strato inferiore di base ed anche l´utilizzo del materiale da costruzione. Secondo questa norma devono essere eseguiti tutti i lavori edili, devono essere rispettate tutte le misure organizzative e di trasporto e realizzato il rinnovo di parcheggi. I pannelli di vegetazione devono essere posati in modo tale che tra i singoli panelli sia mantenuto lo spazio di al minimo 10 mm e verso lo strato di base sia rivolta la parte del pannello con fori piú piccoli. La pavimentazione in erba LITE é destinata ad autovetture e veicoli commerciali di peso fino a 3,5 tonnellate. In base alle nostre esperienze e alle esperienze dei nostri clienti per la direzione di marcia del veicolo vicino a case unifamiliari, a case di campagna, garage e in giardini basta il sottosuolo originale ben consolidato con lo strato di circa 10 cm della terra mescolata con la sabbia di nuovo ben consolidato al diametro del granello di 0-4 mm. Al consolidamento di superfici per camion, autobus e trattori con un peso maggiore a 3,5 tonnellate é destinata la pavimentazione in erba di spessore 6 cm. Secondo la norma ČSN 736131-3 il sottosuolo per la posa di questa pavimentazione dovrebbe essere composto da due strati. Raccomandiamo realizzare lo strato inferiore di altezza 100 mm con la ghiaia di granulometria compresa tra 0-32 mm. In seguito al consolidamento di questo strato prepariamo lo strato di posa di spessore 50-100 mm composto dalla sabbia o dal granulato fine 0-4 mm. Sul sottosuolo preparato in questa maniera vengono posati i blocchi cosparsi dalla terra adatta con semi per erba. In generale vale che in ogni caso bisogna riempire occhi della piastrella solo fino a 3/4 dell´altezza di esse, perché dopo la radicazione dell´erba le zolle non superino il livello della pavimentazione in erba. Il perfetto utilizzo della pavimentazione in erba é condizionato con la buona crescita di erba.


TERRAZZE DI PLASTICA


PLASTIC TERRACES

ELEMENTI PER IL MONTAGGIO DELLA TERRAZZA DI TRAPLASTTM

  1. pannello scanalato – per terrazze
  2. prisma 80 × 40 mm
  3. prisma 40 × 40 mm
  4. vite autofilettante con la testa accecata 5 x 60 mm

PROCEDIMENTO DEL MONTAGGIO DELLA TERRAZZA
Il montaggio di pannelli per terrazze di TraplastTM lo realizziamo a temperature attorno a 20°C. In situazioni di temperature significativamente diverse prendiamo in considerazione la dilatazione termica di pannelli (1) e adattiamo i giunti di dilatazione (5), (6) e (7) al montaggio. Raccomandiamo utlizzare per il montaggio di pannelli le viti con il trattamento superficiale con la testa accecata 5 x 60 mm (4). Inseriamo la vite sempre nella scanalatura del pannello in modo che avvitandola la parte superiore della sua testa sia posizionata perfettamente a livello del fondo della scanalatura, vedi il dettaglio A. Perforiamo i fori per le viti in pannelli per terrazze sempre al minimo di due mm piú grandi del diametro della vite. Montiamo i pannelli per terrazze sempre sulla struttura base creata da profili di base (2) e (3), vedi schema e descrizione nel procedimento del montaggio, e rispettiamo i giunti di dilatazione tra i lati di pannelli longitudinali e trasversali. La misura della dilatazione tra lati piú corti di pannelli per terrazze (5) dovrebbe essere 7 mm, tra lati piú lunghi poi (6) 3 mm. Ugualmente poi rispettiamo pure le distanze approssimative tra i singoli profili di base, vedi singoli schemi di montaggio. Se la terrazza é attaccata alla parete, poi tra la parete e la struttura base deve essere lasciato il giunto di dilatazione di al minimo 15 mm. Se la terrazza non finisce con la parete, é necessario montare un elemento di bordo adatto, ad esempio il cordolo di giardino del materiale TraplastTM. In questa maniera si elimina lo spostamento della terrazza indesiderato. In base alla lunghezza longitudinale della terrazza scegliamo il procedimento giusto del montaggio – fino a sei metri della lunghezza longitudinale e oltre sei metri della lunghezza longitudinale, vedi schemi di montaggio. Nel caso di lunghezze della terrazza oltre sei metri si ottiene, grazie al modo di posa di prismi di base (2) e (3) e all´attaccamento di pannelli (1), il risultato tale che la dilatazione termica viene distribuita in singoli segmenti di 1,5 m e quindi non mette in pericolo cambiamenti eccessivi della lunghezza della terrazza nel suo complesso. Al fine del giusto funzionamento di questo sistema é necessario fissare i prismi 80 x 40 mm (2) nel sottosuolo della terrazza, perché non avvenga il suo spostamento indesiderato. Mettendo insieme i prismi di base (3) (2) (3) mantenete tra di loro lo spazio di 20 mm (7).


PLASTIC TERRACES


IMMAGAZZINAMENTO
I prodotti del materiale TraplastTM vengono immagazzinati su pallet di trasporto che devono essere posizionati sul pavimento consolidato piano. É possibile immagazzinare i prodotti al massimo in due strati. Se non é a disposizione il pallet di trasporto, i prodotti vengono immagazzinati in maniera tale che siano messi per l´intera lunghezza di essi sulla superficie piana. In caso contrario, specialmente quando vengono immagazzinati per un tempo piú lungo, minaccia il pericolo della deformazione.

COLORI E STABILITÁ
I prodotti a colori sono fatti di materiale colorato, ciononostante possono contenere macchie di colore diverso fino a 1 cm2. Le singole forniture (lotti di produzione) possono differire una dall´altra dal punto di vista del colore. Il color grigio é incolore, dunque senza la possibilitá di influenzare la tonalitá. Data la materia prima utilizzata, non é possibile nel caso di colori chiari (color mattone, grigio) garantire la stessa tonalitá nemmeno per i singoli lotti di produzione. Con effetto degli agenti atmosferici avviene il cambiamento del colore originale dei prodotti di TraplastTM in toni piú chiari, cioé la cosiddetta patina. Questi cambiamenti di colore non possono rappresentare oggetto el reclamo.

DIMENSIONI E PESO
Le dimensioni dei prodotti si misurano alla temperatura di 20°C e sono soggetti alle tolleranze seguenti:

fino 100 mm±3 mm
100-1000 mm ±10 mm
oltre 1000 mm ±20 mm

DETTAGLIO DELL´IMMISSIONE TECNOLOGICA SU PIASTRE LISCE E CON SCOLPITURA

PLASTIC TERRACES